Non so a voi ma a me il bel tempo fa venir voglia di scorrazzare e correre…. Questo per una piccola di 38 anni, figuratevi per un bambino “vero” dentro e fuori. Allora è proprio il momento di tirar fuori dal garage i monopattini e le biciclette per andare e godersi i cosìddetti giochi di movimento!
Il monopattino è a mio avviso un’invenzione geniale, permette di spostarsi in famiglia in maniera piacevole e divertente. I bambini possono sperimentare tragitti facili e sempre nuovi, in tutta sicurezza. Basta lasciar loro il tempo di prendere confidenza col mezzo e presto diventeranno davvero indipendenti. La conquista dell’autonomia motoria, anche negli spostamenti, è una delle fasi più importanti nella vita dei piccoli e noi possiamo proporgli giochi sicuri che siano in grado di accompagnarli in questo processo. A questo proposito mi viene in mente un detto: “L’appetito viene mangiando”, niente di più vero. Lasciateli liberi di provare con i loro tempi e i loro modi e non farete più due passi senza. Credetemi. I miei bambini non escono di casa senza il loro monopattino, anche solo per andare a prendere la macchina. Per mia esperienza posso dirvi che partire con prodotto sicuro, certificato e robusto tranquillizza anche i genitori più timorosi: i bambini sanno autoregolarsi, anche quelli meno prudenti, per cui impareranno a gestire la velocità, scegliere di volta in volta il percorso più adatto, anche se sono a pochi metri da voi.
Se si si inizia da piccolissimi una soluzione può essere il monopattino a tre ruote con la seduta (removibile). In questo modo si sperimenta l’equilibrio ma stando seduti, una mediazione che permette di avvicinare con calma e stabilità il bambino all’uso tradizionale del monopattino. E si può iniziare davvero da piccolissimi, pensate solo da 12 mesi!
Sui monopattini a tre ruote il brevetto più importante è stato senza dubbio il sistema di sterzo a inclinazione: questo permette al bambino di procedere in maniera istintiva sulle curve, lo sterzo fisso evita il ribaltamento e il bambino acquisisce indirettamente la consapevolezza del proprio spazio e del proprio potenziale. Si dirige col peso verso la direzione scelta e il gioco è fatto. Più semplice a farsi che a dirsi. Per noi “grandi” magari può risultare complicato perché siamo abituati con i nostri mezzi ad usare un volante o un manubrio per cambiare direzione, in realtà per i bambini che sono ancora “puri” su questi aspetti è un meccanismo davvero semplice e intuitivo. Basta usare il proprio corpo.
Gli altri fattori da valutare quando si acquista un monopattino sono la qualità dei componenti, come le ruote e i cuscinetti che ammortizzano le imperfezioni della strada, le manopole antiurto e la solidità della base che porta il bambino. Qualità ineccepibile è sinonimo di prodotto che dura a lungo: è facile vedere un monopattino di questo tipo che passa tra fratelli e sorelle dopo anni dal primo utilizzo.
E per monopattino che va (al fratellino minore) monopattino che viene! Il parco monopattini è ben assortito di soluzioni per tutti i gusti anche per i grandi: due ruote con sterzo e cavalletto, tre ruote con asta regolabile, monopattini sportivi, urbani con ruote piccole e molto molto altro!
